Un acquario interattivo per realtà aumentata

Università di Teramo – Facoltà di Scienze della Comunicazione. Ecco alcune immagini relative al prototipo dell’acquario interattivo per realtà aumentata realizzato insieme agli studenti del workshop “Luoghi della cultura e nuove tecnologie”. L’installazione sonora riproduce casualmente (in base al movimento dell’acqua) le “melodie” della natura.

Università di Teramo. L'acquario interattivo in realtà aumentata

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Universal Everything, Walking city Mario Savini

Universal Everything, Walking city (2014)


Università degli Studi di Teramo
– Venerdì 11 novembre 2016 inizierà il workshop “Luoghi della cultura e nuove tecnologie”. Siamo pronti per parlare di architettura dell’informazione e di serendipità organizzata. Realizzeremo anche un acquario interattivo in realtà aumentata.
Scarica il calendario.

#mapyourselfie. Una mappa emozionale per promuovere i territori

Il 22 luglio prossimo L’Università degli Studi di Teramo presenterà il progetto #mapyourselfie e aderirà all’iniziativa europea 6PM Your Local Time, un grande evento d’arte contemporanea che coinvolgerà musei, istituzioni, gallerie e artisti da tutta Europa.

mapyourselfie


#mapyourselfie
è un progetto ideato da Raffaella Morselli – docente della facoltà di Scienze della comunicazione dell’’Università di Teramo e delegato del rettore alla cultura – in collaborazione con Mario Savini dottorando dell’ateneo nell’ambito del Corso di “Produzione artistica e musicale”. L’obiettivo è la valorizzazione dei territori attraverso una mappa emozionale disegnata direttamente dagli utenti con un selfie. Chiunque può far conoscere le eccellenze locali, condividendo e geolocalizzando le immagini su Instagramcon l’hashtag #mapyourselfie: una mappa geografica consultabile online (http://www.postinterface.com/mapyourselfie) mostra le foto di chi partecipa all’iniziativa. Il progetto verrà presentato mercoledì 22 luglio alle ore 17 presso la Sala delle lauree della Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università di Teramo dove saranno esposte tutte le immagini registrate.

#mapyourselfie aderisce al grande evento europeo 6PM Your Local Time, un’iniziativa d’arte contemporanea che coinvolgerà musei, istituzioni, gallerie e artisti da tutta Europa. Si tratta di un appuntamento distribuito e connesso in rete, che si svolgerà simultaneamente in sedi differenti nell’arco di una sola serata, coordinato da una sede centrale e documentato online da un’applicazione web. Dopo un evento pilota organizzato con successo nel Regno Unito a ottobre 2014, il format troverà la sua piena applicazione il prossimo 22 luglio, quando oltre 200 partecipanti da tutta Europa, distribuiti su 4 fusi orari differenti, inaugureranno l’iniziativa alla stessa ora, documentando i rispettivi eventi in tempo reale sulla piattaforma online http://www.6pmyourlocaltime.com.

6PM Your Local Time è un format del Link Art Center, sviluppato in collaborazione con Abandon Normal Device (AND), Manchester e Gummy Industries. Il progetto 6PM Your Local Time è finanziato con il sostegno della Commissione europea.

Transgeografia. Le nuove esperienze dell’abitare tra i paesaggi mediatici dell’arte (di Mario Savini)

Università degli Studi di Macerata

IL CAPITALE CULTURALE. Studies on the Value of Cultural Heritage
N° 10 (2014): Periferie. Dinamiche economiche territoriali e produzione artistica

 

Mario Savini

Mario Savini


Transgeografia
Le nuove esperienze dell’abitare tra i paesaggi mediatici dell’arte

Mario Savini

Abstract

Le pratiche artistiche in rete, sempre più relazionali, sembrano aver mutato la complessità del territorio, annullando definitivamente ogni differenza tra centro e periferia. In generale, le concezioni relative alla natura dello spazio sono messe continuamente in discussione in quanto si è avviato un grande processo di unificazione e globalizzazione. Le nuove esperienze dell’abitare fanno parte di un’infrastruttura culturale che definirei “Transgeografia”, un insieme di ecosistemi informativi che trasformano il territorio urbano in ambienti interattivi: il paesaggio è in grado di immagazzinare, scambiare e modificare dati attraverso le reti informatiche, facilitando l’accesso alla sfera pubblica. Nella riflessione proposta si cerca di delineare, anche attraverso rilevanze socio-antropologiche, la nuova cognizione del territorio suggerita da opere interattive dove ogni singolo contributo diventa patrimonio comune.

The constant evolution of online artistic practices, that are increasingly relational, seem to have changed territorial complexity, eliminating any difference between center and periphery. In general, the different views on spacial nature are continually questioned due to the major unification and globalisation process. The new living experiences are part of a cultural infrastructure that I would define as “Transgeography”, i.e. a collection of information ecosystems that transform the urban territory into interactive environments: the landscape is able to store, exchange and modify data through computer networks, facilitating access to the public sphere. The purpose of this analysis is to outline, also from a socio-anthropological viewpoint, a new knowledge of the territory as suggested by interactive works, in which, every single contribution becomes common heritage.

Full Text

Artists

Art is Open Source (Salvatore Iaconesi, Oriana Persico), The Electronic Man (2011)
Aram Bartholl, Dead Drops (2010)
Shawn Brixey, Eon (2003)
Franz Cerami, Light Your Blue (2009)
Masaki Fujihata, Light on the Net (1996)
John Geraci, Grafedia (2005)
Ken Goldberg, Joseph Santarromana, Telegarden (1996/2004)
Eduardo Kac, Teleporting An Unknown State (1994/1996)
Rafael Lozano-Hemmer, Vectorial elevation (1999/2000)
Stephen Spyropoulos, Theodore Spyropoulos, Memory Cloud Detroit (2011)
Jennifer Wen Ma, Nature and Man in Rhapsody of Light (2013)
Jens Wunderling, Default to public: tweetleak (2008)

Social Media Marketing. Se ne parla all’Università di Teramo

Mario Savini

 

Social Media Marketing: nuove strategie della contemporaneità

Giovedì 4 dicembre 2014 – ore 16.30
Università degli Studi di Teramo – Facoltà di Scienze della Comunicazione (Aula 11)

 

Interventi

Stefano TRAINI
(Preside Facoltà di Scienze della Comunicazione, Università degli Studi di Teramo)
Introduzione e saluto

Raffaella MORSELLI e Mario SAVINI
(Linguaggi artistici e musicali, Università degli Studi di Teramo)
Nuove forme di arte e comunicazione: social network e selfie

Giammaria DE PAULIS
(Autore del libro “Facebook: genitori alla riscossa”)
Per un’etica dei social media

 

Coordina
P. Francesco Malara omv
(Direttore Ufficio Diocesano per la Pastorale Universitaria)

 

mario savini